Entro il 2023 verrà installato un pavimento in legno tecnologico e green all’interno del Colosseo che, tramite un sistema di pannelli in fibra di carbonio rotanti, permetterà di vedere i sotterranei e di ventilarli quando necessario.
Illustrato a grandi linee questo è il progetto di massima per la realizzazione del lavoro il cui bando di gara, lanciato da Invitalia, è stato vinto dalla società veneziana Milan Ingegneria.
Il pavimento verrà collocato alla quota che aveva all’epoca dei Flavi con medesime funzioni e forma, dove le travi saranno posate direttamente sulla struttura muraria senza nessun ancoraggio meccanico, in modo da poterle rimuovere in caso di necessità ripristinando lo stato di fatto attuale.
Colosseo, la nuova arena green
Il meccanismo di rotazione garantirà la visuale dei sotterranei, la loro aerazione ed illuminazione. L’umidità e la temperatura degli ambienti ipogei sarà controllata da 24 unità di ventilazione meccanica che interverranno all’occorrenza, garantendo un ricambio completo dell’intero volume d’aria in 30 minuti.
Il progetto oltre ad essere tecnologico è sostenibile perché è stato scelto di non abbattere essenze pregiate e di riciclare le acque piovane.
Dario Franceschini, Ministro della Cultura ha detto “E’ un progetto ambizioso che aiuterà la conservazione e la tutela delle strutture archeologiche recuperando l’immagine originale del Colosseo e restituendogli anche la sua natura di complessa macchina scenica”.