Aria fritta: un modo di dire. Un tempo che però potrebbe cambiare di significato.
Oggi per friggere gli alimenti in modo sano e genuino si può usare un friggitrice ad aria. E’ un elettrodomestico che permette di friggere sfruttando il calore dell’aria evitando l’uso dell’olio. E’ un’ottima soluzione per non produrre più l’olio esausto della frittura che, notoriamente, contribuisce ad incrementare l’inquinamento.
La friggitrice ad aria cuoce gli alimenti semplicemente con dell’aria calda a 200°. L’alta temperatura elimina l’umidità dal cibo conferendo una croccantezza equivalente a quella della frittura tradizionale. Gli alimenti mantengono le loro proprietà nutritive inalterate.
Friggitrice ad aria: attenti ai consumi
La cosa interessante è che la friggitrice ad aria è multiuso: non solo può friggere ad aria ma può anche diventare un forno ventilato dalla cottura veloce. E’ possibile infatti cuocere una torta o una pizza in pochi minuti con il vantaggio di non dover preriscaldare il forno.
Se da una parte è vero che permette di evitare la produzione di un rifiuto inquinante, ossia l’olio esausto della frittura, dall’altra ha lo svantaggio di non essere totalmente ecologica, in quanto il suo utilizzo comporta un certo dispendio di energia. E’ anche vero però che la velocità di cottura permette di cuocere gli alimenti in tempi dimezzati.
Sul mercato esistono diversi modelli e il costo varia in base alle prestazioni dai 70 ai 400 Euro.
