Sono 480 i milioni stanziati dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per la realizzazione di progetti di mobilità sostenibile a Milano che dovranno essere ultimati entro il 2026.
La maggior parte di questi, per l’esattezza 309 milioni, serviranno per l’acquisto di nuovi mezzi per il trasporto pubblico, nello specifico 350 bus elettrici, 10 filobus e 14 tram. Una seconda parte (consistente in 99 milioni) sarà destinata al prolungamento/sistemazione dei tracciati e delle linee esistenti, mentre 52 milioni verranno utilizzati per la sistemazione delle aree pubbliche sul tracciato della linea 4 della metropolitana e dei quartieri di San Siro, Niguarda e Greco.
PNRR mobilità, ecco i progetti
Verranno poi creati 23 km di piste ciclabili per collegare le università ai nodi ferroviari, una passerella a San Cristoforo-Ronchetto sul Naviglio che passerà sopra il Naviglio Grande e la ferrovia e una pista ciclabile che collegherà via Olona a via Solari passando da via Modestino, per un costo di 9,7 milioni. La parte rimanente verrà investita per la realizzazione della piattaforma MaaS.
Tra i lavori di prolungamento dei tracciati è previsto il completamento della metrotranvia 7 che unirà la stazione di Milano Certosa con la stazione M2 di Cascina Gobba passando da Quarto Oggiaro, Villapizzone, Bovisa, Affori, Niguarda, Bicocca, Precotto e Quartiere Adriano per un totale di 14 Km di percorso. Attualmente la metrotranvia 7 unisce piazzale Lagosta (zona Isola) a via Tremelloni (zona Precotto).
I lavori per il prolungamento fino via Adriano sono partiti più di due anni fa ma hanno subito dei rallentamenti a causa del ritrovamento nel sottosuolo di amianto. Con il piano del PNRR il tracciato verrà prolungato fino alla stazione M2 di Cascina Gobba e prevede l’aggiunta di due tratte aggiuntive di cui la prima tra Niguarda e Fulvio Testi e la seconda tra piazzale Bausan e Villapizzone.