Sapone liquido e saponetta vengono usati quotidianamente per lavarsi le mani o il viso. Chi predilige la praticità tende a comprare quello liquido chi invece è più tradizionalista opta per la saponetta.
Preferire la saponetta vuol dire fare una scelta sostenibile già a partire dalla confezione che è di carta a differenza di quella del sapone liquido solitamente venduto in flaconi di plastica.
Negli ultimi anni la sensibilità verso i prodotti biologici è aumentata considerevolmente, le persone fanno scelte più consapevoli e dedicano attenzione alla composizione dei prodotti preferendo quelli naturali che sanno essere meno dannosi per la persona e per l’ambiente.
Le aziende cosmetiche, soprattutto nel corso dell’ultimo decennio, stanno assecondando questa esigenza creando linee biologiche valide che riscuotono successo.
Sono diverse quelle che producono saponi solidi dalla composizione 100% naturale che oltre a non essere inquinanti hanno tempi di consumo più lunghi.
Saponetta a zero sprechi
Per abbattere gli sprechi esistono diverse idee per utilizzare le saponette quando sono quasi giunte al capolinea. Ad esempio riducendole a scaglie possono essere usate al posto del sapone per il bucato o di quello per la lavatrice: tre cucchiai di scaglie sono una dose sufficiente per ogni lavaggio.
Si può anche preparare uno spray detergente multiuso diluendo in 700 ml di acqua bollente un cucchiaio di scaglie di sapone. Una volta raffreddato e ben miscelato funzionerà benissimo.
Aiutare il pianeta è semplice. Chiunque nel suo piccolo può dare un contributo anche semplicemente iniziando a comprare una saponetta.