Candidata tra le finaliste del concorso internazionale The Earthshot Prize Milano vince nella categoria Build a Waste-Free World.
Il concorso, quest’anno nella sua prima edizione, è stato ideato dal principe William e da sua moglie Kate Middleton con l’obiettivo di premiare i migliori progetti relativi all’ambiente e dare sostegno alle persone in difficoltà.
La virtuosa Milano ha vinto su 750 iniziative candidate in tutto il mondo nella categoria Build a Waste-Free World, grazie al progetto degli Hub di quartiere sulla ridistribuzione del cibo inutilizzato che ha l’obiettivo di dimezzare lo spreco di cibo entro il 2030.
Il progetto vincitore coinvolge diverse realtà quali agenzie pubbliche, banche del cibo, ONG, università e aziende private. Tra i nomi della grande distribuzione che forniscono cibo agli Hub di quartiere ci sono Esselunga, Lidl Italia, Carrefour, Coop Lombardia, NaturaSi, il Gigante, Bennet, Erbert e Penny Market.
Il Comune di Milano ha ampliato il progetto lanciando l’iniziativa Foody zero sprechi, con la partecipazione di Fondazione Cariplo e SogeMi, tramite cui viene recuperato il cibo fresco dell’Ortomercato insieme a Banco alimentare della Lombardia, Recup, Croce rossa sud milanese, Università degli Studi di Milano ed altri partner.
The Earthshot Prize, Milano vince
Il premio di The Earthshot Prize conferisce al comune di Milano 1 milione di sterline per ampliare e fare crescere le proprie soluzioni ambientali.
“Milano è la prima grande città ad applicare una politica contro lo spreco alimentare a livello cittadino che comprenda enti pubblici, banche alimentari, enti di beneficenza, ONG, università e imprese private” si legge nella motivazione del premio.
“E sta funzionando. Oggi in città ci sono tre Food Waste Hub (Isola, Lambrate, Gallarate ndr), ognuno dei quali recupera circa 130 tonnellate di cibo all’anno o 350 Kg al giorno, equivalenti a circa 260.000 pasti”.
Il Sindaco Beppe Sala, orgoglioso del conferimento del premio di The Earthsoht Prize, ha commentato: “Siamo onorati e orgogliosi di aver ricevuto questo premio. E’ stato riconosciuto il nostro grande sforzo contro gli sprechi alimentari”.